Essenziale
ESSENZIALE: parola chiave per l'interpretazione di queste molecole costituite da una catena a 18 o più atomi di carbonio aventi la prima insaturazione in posizione 3 dal gruppo metilico. Perché essenziali? Perché il nostro organismo non riesce a produrre acidi grassi con il doppio legame in posizione 3 e 6. Il ruolo di questa molecola è stato ampiamente validato nei suoi benefici per il trattamento, ma soprattutto per la prevenzione di un gran numero di patologie, in particolare le malattie cardiovascolari, dislipidemie, diabete, artrite, certi DCA, alcuni tipi di cancro, malattie infiammatorie. Importante fattore che permette di trarre beneficio dall'introduzione di queste molecole, è il rapporto quantitativo tra gli omega 3 ed il loro "fratellini" omega 6 che deve essere di 1:4. Come fare per assicurarsi che questo rapporto venga rispettato? E' molto semplice, seguire le linee guida della nostra dieta mediterranea. Gli omega 3 si assumono con pesce, olio evo, cereali integrali, verdura e frutta fresca. L'integrazione e quindi il potenziale eccessivo introito di questa molecola può innescare danni funzionali e metabolici. Queste molecole, sebbene così preziose ed essenziali per la salute, possono interagire con farmaci antiaggreganti come l'aspirina e anticoagulanti a base di cumarina come il warfarin, con le statine, con la ciclosporina e con i FANS. L'assunzione di omega 3 con gli alimenti è sempre da preferire, in particolare quella con il pesce che li contiene in forma più attiva. A tal proposito mi preme aggiungere, pesce di piccola taglia, che ci garantisce una contaminazione da metalli pesanti più contenuta.
