Dott.ssa Nicoletta Bocchino
Biologo e Nutrizionista
Iscritta all'Ordine Nazionale dei Biologi Sez. A n.043603
Colon irritabile: la dieta low fodmaps
La dieta low-FODMAP è stata sviluppata da ricercatori della Monash University. Il team di Monash ha fornito la prima evidenza che una dieta a basso FODMAP migliora i sintomi di Sindrome del Colon irritabile. La sindrome dell'intestino irritabile (IBS) è un disordine gastrointestinale funzionale comune ed è caratterizzata da sintomi cronici e recidivanti; dolori al basso ventre e disagio, gonfiore, distensione e alterata funzione intestinale (che va dalla diarrea alla stitichezza). La diagnosi di IBS deve essere fatta da un medico.
Il protocollo va seguito per 3-4 settimane. Sono stati esclusi alimenti che contengono saccaridi fermentabili e polioli (FODMAPs) che sono stati valutati come la causa principale dei sintomi di alcuni disturbi come la Sindrome del Colon irritabile. Si eliminano nella prima fase cibi con lattosio, fruttosio, fruttani (catene di fruttosio contenuto in molti alimenti come farina, cipolla, aglio), galattani (nel legumi come fagioli e lenticchie), polioli (contenuti in alcuni frutti, verdure, dolcificanti, gomme da masticare).
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Va comunque ricordato che la low FODMAPs diet non è una cura per la sindrome dell’intestino irritabile, bensì un modo di alleviarne i sintomi.
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